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Editoriale

Lo sport: da attività ludica… a piattaforma di comunicazione

Posted: 25/12/2008 alle 9:53 am   /   by   /   comments (0)

Uno dei fenomeni sicuramente più evidenti nel nostro tempo è certamente l’attenzione che in tutti i paesi del mondo si ha per lo sport: migliaia di persone partecipano a manifestazioni come la maratona di New York e miliardi di persone assistono ai grandi eventi come le Olimpiadi.

C’è da dire che lo sport occupa da sempre un ruolo chiave nella società fino a divenire un importante settore ai fini dello sviluppo economico e sociale di un paese.

Il linguaggio nello “sport” è semplice perchè leggibile, facilmente individuabile, adatto a tutti… è semplicità di espressione negli eventi, crea interesse in chi vede, in chi ascolta…

Tuttavia nel corso degli anni si è passati da una visione esclusivamente ludica dello sport ad una concezione di tipo aziendalistico, essendosi questo trasformato gradualmente da semplice passatempo a vera e propria impresa.

Lo Sport è diventato dunque uno strumento di comunicazione per raggiungere in modo mirato il mercato di riferimento. Nonostante la crisi economico-finanziaria che ha violentemente investito il C.O.N.I. e, di conseguenza, il settore cui fa capo, oggi lo sport rappresenta in Italia una delle 5 maggiori industrie, con un volume d’affari che in termini percentuali significa circa il 2,7% del PIL.

In questo quadro diventa sempre più interessante “fare marketing con lo sport”…

L’efficacia dell’utilizzo dello sport come piattaforma di comunicazione, può favorire l’aumento dei livelli di business, ampliando il vantaggio competitivo aziendale.

Il marketing sportivo è, infatti, uno dei pochi strumenti di comunicazione in grado di offrire opportunità realmente globali ad un’azienda, perché supera le tradizionali barriere linguistiche e culturali; è una piattaforma ideale per attività di marketing strategiche, mirate e misurabili; si rivolge ad un pubblico mondiale; contribuisce a migliorare l’immagine aziendale; favorisce e consolida le relazioni con il cliente.

Mi è capitato di recente di leggere su ClickZ Network un articolo su tribù, marketing e sport…

E’ interessante la definizione di “tribe“.

La differenza fra un gruppo di persone che condivide un interesse (o un lavoro) e una tribù è ben forte.
Un gruppo di persone che fa parte di una palestra o fa uno sport insieme non è per forza una tribù.

Ma ci sono alcuni gruppi di sportivi che hanno certe caratteristiche tali da poter esser considerati membri di una tribù. Ci sono 6 indicatori per stabilire se esiste o meno una tribù: six indicators to determine whether a tribe exists: rituals, rites of passage, symbols, adornments, norms/values, and leaders.

Conoscere questi elementi permette a chi entra in contatto con gli appartenenti di una tribù, di fare attività di marketing mirate.

Chi deve vendere qualcosa a una tribù, è bene che ne conosca i simboli, i valori condivisi e soprattutto i leader: Il leader di una tribù può influenzare le decisioni di acquisto di un gruppo di persone potenzialmente infinito (gli eroi sportivi sono seguiti anche da lontano, basti pensare al pluripremiato Michael Phelps o in passato a Michael Jordan).

Il linguaggio semplice e universale dello sport permette all’azienda sponsor di comunicare in modo immediato e istintivo con il proprio pubblico che ne recepisce i significati intrinseci di lealtà, correttezza, dinamicità e gioventù imprescindibilmente connessi al concetto stesso di sport.

Dulcis in fundo l’incontro tra internet e sport ha permesso alle imprese di attuare forme di comunicazione innovative a supporto delle strategie di sponsorizzazione.

E a proposito di internet, “tribe” & sport… la “Tribù Alexa” è sbarcata su Facebook… e la nostra mission di diffusione della cultura del benessere e della prevenzione continua anche nel villaggio globale…

Vi aspettiamo dunque numerosi oltre che tra le mura reali… anche nella community virtuale…

Prima di lasciarVi ad una Buona In Forma…zione colgo l’occasione per esprimerVi i miei Auguri più sinceri di Buon Natale e di un Sereno 2009… e “alleniamoci” affinchè la luce del Natale illumini i nostri cuori per tutto l’anno!!!

Dott.ssa Carla Sessa – Giornalista