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Nutrizione

La corretta conservazione degli alimenti che mangiamo dipende anche da noi

Posted: 07/06/2014 alle 3:51 pm   /   by   /   comments (0)

Spesso la corretta conservazione degli alimenti viene sottovalutata, ma in realtà dal momento dell’acquisto al momento del consumo di ciò che compriamo e mangiamo, la loro conservazione e salubrità dipende da noi. Questo, poi, è ancora più importante in estate, quando le alte temperature velocizzano il deterioramento degli alimenti.

Prima di tutto quando acquistiamo alimenti al banco frigo, è opportuno conservare questi in apposite borse termiche fino all’arrivo a casa, dove provvederemo a conservare i cibi  nel frigo o nel congelatore fino al momento del loro consumo. Ovviamente questo vale solo per gli alimenti che devono essere conservati a bassa temperatura.

Infatti, gli alimenti si dividono in: alimenti stabili (che non richiedono di essere mantenuti in frigo ma possono essere conservati a temperatura ambiente), alimenti deperibili (che devono essere conservati in frigo e consumati entro breve tempo) e alimenti surgelati o congelati (che devono essere tenuti nel congelatore fino al loro utilizzo).

Ma, prima di conservare un alimento nel frigo, è necessario sapere che la temperatura all’interno del frigo non è uguale in tutte le sue parti. Nei cassetti in basso, dove devono essere conservati frutta e verdura, la temperatura è più alta (intorno ai 7-10°C), nel ripiano subito sopra il cassetto, la temperatura è bassa (intorno ai 0-2°C) e sale man mano che si sale di ripiani (4-5°C circa). Ogni alimento ha bisogno si specifiche temperature per essere conservato nel miglior modo possibile, e in particolare uova, latticini, yogurt, dolci e base di creme e panna e salumi devono essere conservati nel ripiano più in alto e devono essere consumati entro 2-3 giorni dall’apertura della confezione  e entro la data di scadenza se chiusi.

Carne e pesce devono essere conservati nel ripiano più in basso perché necessitano di temperature più fredde per conservarsi meglio.

Frutta e verdura devono essere conservati nel cassetto. Ma non tutta la frutta e la verdura va conservata in frigo. Frutta esotica, agrumi, pomodori, fagiolini, cetrioli e zucchine non vanno tenuti in frigo, come anche frutta e verdura non matura vanno tenute fuori dal frugo.

L’efficacia della conservazione però dipende anche dalle condizioni del frigo. Prima di tutto è necessaria una pulizia periodica del frigo. Dopo di che è necessario impedire la formazione di brina che impedisce il corretto funzionamento dell’apparecchio. Non bisogna mai riempire troppo il frigo di altrimenti perchè si ostacola la circolazione del freddo. Mai conservare gli alimenti cotti o già pronti vicino a quelli freschi.

Per quanto riguarda gli alimenti conservati nel congelatore, un errore commesso da molte persone è quello di scongelarli a temperatura ambiente, ma le regole per una corretta sicurezza alimentare vogliono che gli alimenti vengano scongelati in frigo. Prima di riporre un alimento già cotto in congelatore o in frigo, bisogna farlo raffreddare.

Per tirare fuori gli alimenti da frigo e congelatore, seguire la regola “First In First Out” (Prima Dentro Prima Fuori), cioè consumare prima gli alimenti che sono stati riposti per prima.