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Il cristallino

Il vangelo secondo Larry

Posted: 28/12/2011 alle 4:54 pm   /   by   /   comments (0)

Capisci di aver letto un buon libro quando giri l’ultima pagina e ti senti come se avessi perso un amico.
-Paul Sweeney

Inizialmente fu così davvero. Credetti di aver perso un amico, un compagno, un maestro di quelli che non si possono non seguire. Chiusi il libro.

Mi sembrò di essere cresciuta e mi accorsi che nulla era realmente andato perduto.

“Nella mia mente ripetevo come un mantra le parole di Larry: SII L’EROE DELLA TUA VITA, SII L’EROE DELLA TUA VITA.”

Ci sono parole che fanno battere il cuore un po’ più forte, portano aria pura nei polmoni e suonano così bene che ci si ritrova a canticchiarle come fossero la propria canzone preferita. Coinvolgono a tal punto che ci si sente parte di qualcosa di grande. Qualcosa che fa sentire unici, e non gli unici. Sono parole che rimangono attaccate alla pelle e ci entrano dentro, senza il bisogno di chiedere il permesso.

Le trovai in un libro di Janet Tashjian, “Il Vangelo secondo Larry”.

Duecentoventinove pagine dalle quali mi era troppo difficile staccarmi, la sera. Duecentoventinove pagine che m’han fatto affezionare al protagonista, Josh, fino a considerarlo un esempio da seguire.

Josh Swensen è un diciassettenne timido e introverso. Crea un sito Internet attraverso il quale rende pubbliche le sue idee e trascina in tribunale il mondo intero senza però

rivelare a nessuno la sua reale identità. Viene seguito da migliaia di ragazzi grazie alla sua capacità di riaccendere in essi la speranza che un mondo migliore sia realmente possibile. La stessa speranza della quale avremmo bisogno anche noi, che siamo identificati come quelli che non conoscono la lotta per gli ideali e vogliono tutto facile, tutto subito. Facciamo parte della ”gioventù bruciata”, delle generazioni zero.

Gli insegnanti si occupano di spiegarci la storia e nessuno ci insegna che la stiamo vivendo anche ora, che possiamo scriverla noi.

Ho apprezzato molto questo libro perché m’ha insegnato che, come disse Jim Morrison, “Siamo buoni a nulla, magari, ma capaci di tutto“. 

Sara Rossi – Studentessa

Ho letto un libro, ho visto un film, ho ascoltato un brano, ho fatto un viaggio… sono le rubriche con le quali Informa ti rende protagonista.
Descrivici le tue sensazioni e le tue emozioni come ha fatto Sara, studentessa piacentina quindicenne, in questo numero.
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