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Sociale

Il cane: fonte di benessere

Posted: 26/11/2011 alle 3:05 pm   /   by   /   comments (1)

“Non c’è altro come vivere a stretto contatto con gli animali, avendo la possibilità, ma soprattutto la voglia, di osservarli, conoscerli, capirli e interagire con loro, per comprendere quanto sia importante e salutare averli accanto. Perché la loro innocenza, la loro assoluta mancanza di egoismo, la loro capacità di amare senza condizioni o condizionamenti possono insegnarci giorno dopo giorno l’essenza delle cose di questo mondo, la grandezza che c’è nel piccolo. E darci tanta, tanta serenità.” – Diana Lanciotti.

Avere un animale domestico per amico e’ fonte di benessere psichico e fisico, per molte persone anziane, il bisogno di dare e ricevere amore, diventa indispensabile, visto che con l’avanzare dell’età, si diventa più fragili, più deboli alle emozioni, magari causate dalla perdita del marito, della propria moglie, o con l’allontanamento di un figlio, si avverte uno stato di solitudine, provocando sofferenza a livello fisico e mentale, fino ad arrivare a volte ad una vera e propria depressione.

Ecco che accogliere un cane o un gatto , può rappresentare benessere nell’anziano, non solo per un notevole supporto affettivo, ma uno stimolo ad affrontare la vita. Per le persone anziane e sole, va ricordato chela presenza di un animale in casa, aiuta a sentirsi utili e amate,  l’impegno di nutrire il proprio cane, di pensare alle cure di cui ha bisogno,come l’accarezzare, il coccolare, l’accudire, dona sicuramente gioia e armonia, instaurando così un legame per la vita.
Tutti questi bisogni, sono fonti di gratificazioni, ecco che le continue richieste di attenzioni dei nostri amici pelosi, come giocare, avere un biscotto, il loro scodinzolare, regalano momenti di grande serenità, migliorando l’umore e la qualità della vita.  

Possedere un cane inoltre costituisce un incentivo ad uscire di più mantenendo attive le capacità motorie e le relazioni sociali con un notevole impatto sulla salute fisica e psichica dell’anziano; è stato ampiamente dimostrato che portando regolarmente a passeggio il proprio cane costituisce fonte di prevenzione sulle malattie che più frequentemente colpiscono gli anziani come quelle cardiovascolari e metaboliche.

Anche l’umore ne beneficia tantissimo, anche in questo caso infatti, la ricerca ha dimostrato che già il solo accarezzare un cane rallenta il battito cardiaco, abbassa la pressione sanguigna rilasciando una sensazione di tranquillità. Tutte queste sensazioni/emozioni positive non fanno altro che accrescere la fiducia e l’autostima ed ecco che l’animale ridà entusiasmo, risvegliando quella voglia di vivere che era sopita.

 “Si ma è un momento di crisi economica e possedere un cane costa”: direbbero in tanti, in realtà il cane non chiede altro che una ciotola di croccantini e di acqua fresca, anche le cure veterinarie non gravano eccessivamente, in effetti ciò che va fatto, sono le vaccinazioni e l’inserimento del microchip per identificare il cane, tra l’altro va considerato che il Fisco consente ai contribuenti, in sede di dichiarazione dei redditi, di “scaricare” le spese veterinarie sostenute per la cura degli animali.
Il 19% delle spese sostenute per farmaci, cure mediche e per l’assistenza sanitaria può essere scalato dalle tasse da versare, a condizione che l’animale sia legalmente detenuto.
La detrazione si applica per somme eccedenti 129,11 euro (franchigia) e nel limite massimo di 387,34 euro.

Fin qui ho scritto di evidenze scientifiche e ricerche a supporto dei benefici che un animale porta a chi lo accudisce, ma la mia esperienza personale , di oltre venticinque anni, mi consente di trattare l’argomento anche dal punto di vista pratico, ho affidato centinaia di cagnolini, da quelli rinchiusi nei canili a quelli raccolti per strada e curati perché maltrattati ed abbandonati,  vi posso assicurare che in tutti i casi, dell’adozione ne ha beneficiato sia il cane che il nuovo proprietario, creando un legame indissolubile in una nuova vita piena e gratificante.
Allora cosa aspettate? Non esitate, adottatene uno dal canile più vicino, vi offrirà tanto affetto e vi sarà grato per sempre.

Assunta Salvino
Presidente della Lega del Cane
Sezione di Pellezzano  

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