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Salute

A Terlizzi il primo Centro multidisciplinare di Chirurgia Bariatrica in Puglia

Posted: 29/06/2011 alle 3:19 pm   /   by   /   comments (6)

Si diffonde l’epidemia obesità: oltre 16 milioni di italiani in sovrappeso e più di 5 milioni gli obesi, in prevalenza nelle regioni meridionali. Un problema che non è solo estetico ma è soprattutto di salute,con drammatiche conseguenze in termini di qualità e aspettativa di vita.

Un terzo degli abitanti della Puglia è in sovrappeso, ma la regione vanta una struttura multidisciplinare d’eccellenza a livello nazionale:il Centro di Chirurgia Bariatrica del Presidio Ospedaliero “Michele Sarcone” di Terlizzi,un polo di riferimento regionale all’avanguardia per il trattamento di questa patologia.

La Puglia è al terzo posto, dopo Campania e Sicilia, per numero di persone affette da eccesso di peso: circa 1.400.000 pugliesi sono in sovrappeso (34%) e ben 444.000 sono obesi (14%) e, di questi, poco meno di 140.000 soffrono di obesità grave. L’obesità è oggi considerata una vera e propria malattia che comporta una diminuzione dell’aspettativa di vita e un rischio triplicato di malattie gravi, come infarto, ictus, ipertensione, diabete e insufficienza renale.

Per affrontare questa vera e propria emergenza sanitaria, la Regione Puglia sta attuando una strategia integrata che ha come leva la presenza di Centri d’eccellenza come il Centro di Chirurgia Bariatrica del Presidio Ospedaliero “Michele Sarcone” di Terlizzi, una struttura pubblica in grado di fornire trattamenti e assistenza multidisciplinare ai pazienti pugliesi. Inoltre, grazie alla sua collocazione strategica nella provincia di Bari, il Centro di Terlizzi può consentire alla Regione Puglia di tamponare la migrazione dei pazienti pugliesi in sovrappeso, che spesso cercano al Nord strutture adeguate di cura, assicurando così un sostanzioso risparmio sul budget sanitario regionale.

Il problema della migrazione passiva dei pazienti affligge, infatti, non solo coloro che si trovano costretti a spostarsi in altre regioni per carenza di punti di riferimento locali, ma anche l’economia pubblica: il suo contenimento è infatti uno dei punti qualificanti del Piano di riordino sanitario della Regione Puglia e la realtà del Centro di Terlizzi ne costituisce un efficace strumento operativo.

Per contrastare il fenomeno obesità – dichiara il professor Tommaso Fiore, Assessore alle Politiche della Salute della Regione Puglia “la Regione Puglia collabora attraverso i Distretti con i Sindaci dei Comuni con progetti specifici e iniziative nel campo della prevenzione, diffusione dello sport, educazione alimentare. Contemporaneamente, presta particolare attenzione ai servizi dedicati, in particolare al ruolo dell’Endocrinologia del territorio. Il percorso del paziente già diventato obeso ha bisogno di più specialisti medici e di un forte sostegno psicologico e il Chirurgo è tra gli specialisti più importanti: il Centro di Chirurgia Bariatrica di Terlizzi risponde proprio a queste esigenze”.

Nei suoi primi mesi di attività, il Centro di Chirurgia Bariatrica di Terlizzi, che opera in un bacino potenziale di riferimento di circa 1.300.000 abitanti, pari a un terzo della popolazione pugliese, si sta consolidato come polo di attrazione regionale qualificato, candidandosi a presidio di eccellenza a livello nazionale. Il Centro pugliese, come rileva la dottoressa Rosa Porfido, Direttore Sanitario della ASL di Bari, “rappresenta un’eccellenza intorno alla quale è auspicabile la nascita di network regionale di Centri di riferimento per la cura dell’obesità, per garantire che l’offerta terapeutica sia omogenea su tutto il territorio”.

Dotato di un reparto chirurgico di degenza e di sale operatorie all’avanguardia per comfort e tecnologia, il Centro svolge attività a carattere multidisciplinare, secondo i criteri terapeutici più accreditati, e coinvolge i reparti di Cardiologia, Pneumologia, Radiologia; si avvale inoltre della collaborazione degli psicologi e psichiatri della Medicina territoriale e del Centro di trattamento dei disturbi dell’alimentazione operativo presso il Presidio Ospedaliero di Altamura.

Come sottolinea il professor Francesco Puglisi, Direttore della Struttura Complessa di Chirurgia Generale del Presidio Ospedaliero “Michele Sarcone” di Terlizzi, ASL Bari, “il paziente obeso è un paziente complesso e l’approccio multidisciplinare è indispensabile nel suo trattamento, poiché l’obesità determina e aggrava una serie di comorbilità, la cui insorgenza determina la minore aspettativa di vita dell’obeso rispetto alla popolazione normale”.

La complicanza più frequente è il diabete: l’80% dei diabetici di tipo 2 è obeso, mentre è obeso un individuo ogni 4 affetti da diabete di tipo 1. Ma lo stato di obesità è anche responsabile d’ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, malattie cardiovascolari centrali e periferiche, ictus, problemi epatici e insufficienza renale, osteoartriti, apnee notturne e fenomeni respiratori di tipo restrittivo, fino alla sterilità, ai problemi della sessualità e alle limitazioni gravissime della mobilizzazione.

Per le persone affette da obesità patologica o morbigena con un Indice di Massa Corporea oltre 40, o superiore a 35 se esiste uno stato di comorbidità (cardiopatia, ipertensione, diabete di tipo 2, osteoartropatie), la Chirurgia Bariatrica rappresenta il trattamento di prima linea.

Troppo spesso si considera erroneamente il sovrappeso come un mero problema estetico, d’immagine sociale” – continua il professor Puglisi –l’obesità è invece una patologia grave e il trattamento chirugico bariatrico è un intervento salvavita. L’intervento chirurgico è l’unico trattamento in grado di ridurre il rischio di morte prematura legato all’obesità, inducendo un dimagrimento che si mantiene nel tempo”. Inoltre, successivamente al trattamento chirurgico bariatrico, il paziente può giovarsi della chirurgia plastica ricostruttiva per rimodellare il corpo dopo il dimagrimento indotto dall’intervento bariatrico.

L’altissima qualità del Centro di Chirurgia Bariatica di Terlizzi è anche frutto di una partnership pubblico-privato che consente una nuova e più efficace prospettiva nella cura dell’obesità: come sottolinea il dottor Giorgio Milesi, Amministratore Delegato Johnson & Johnson Medical, “Johnson & Johnson Medical segue con attenzione tutte le iniziative che nascono con l’obiettivo di prendersi cura della salute delle persone. Il Centro di Chirurgia Bariatrica di Terlizzi va proprio in questa direzione; è infatti la prima struttura di cura multidisciplinare dell’obesità in una regione, la Puglia, che si attesta ai primi posti per prevalenza della patologia. Quello di Terlizzi è un centro regionale pubblico di eccellenza, un punto di riferimento in grado di dare la migliore risposta terapeutica al paziente pugliese, e siamo fieri di esserne partner.